Tenzing , tra gli anziani e Monte della Sfida, tra i giovanissimi, non deludono le attese e risolvono le prove più ricche del convegno di galoppo, inscenato ieri sera all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Dopo un successo e una piazza ottenuti sul doppio chilometro in sabbia, l’allievo di Stefano Postiglione dimostra di volare anche sui 1700 metri della pista piccola previsti nel Premio Black Sail. In sella il solito Daniele Scalora che, segue tra i primi, a metà retta d’arrivo passa di forza al comando e crea un vuoto incolmabile per gli avversari. “Troppo Tenzing”, anche per un’ ottima lottatrice quale Commander Girl che, con determinazione, a fil di palo beffa Principe Azzurro. Si chiude così il podio dell’handicap discendente con 11 mila euro di dotazione, seconda in programma, per cavalli di 3 anni ed oltre. Atteso alla vigilia Monte della Sfida, dopo due piazze consecutive, fa presto a cancellare la scomoda qualifica di maiden. Accade nel Premio Gomorra, che impegna le nuove promesse (2 anni) su una distanza un po’ più lunga: 1400 metri. Agevolato dall’ottima genealogia (Coach House), dai 200 metri in più e dal terreno ammorbidito dalle piogge e, per il portacolori di AngeloSortino, il gioco è fatto. Diretto da Giuseppe Gentilesca segue a ridosso del gruppetto di testa, presentandosi minaccioso dall’esterno già dall’ingresso in retta finale. Ai 200 metri dalla meta attacca Scenicroute, la sfida in duello per poi respingerla nei pressi del traguardo. A concludere la terna ci pensa Nejba. Ad aprire il convegno la II Tris, Premio Homeland, handicap di minima per cavalli di 3 anni ed oltre sulla distanza dei 1700 metri della pista grande. La strada si spiana per Blu Hiram che, con pesino agevole e un fondo morbido tanto gradito, ribalta il pronostico e fa lieviatare le quote. Giuseppe Manuele trova un varco e, dopo un arrivo molto concitato, riesce ad avere la meglio su un ottimo Bellagianlu che, a fil di palo, nega la migliore piazza a Madammento. Ghiotta la quota trio che paga 826,47 euro. La terza prova propone, invece, la Tris Quartè Quintè: un handicap di minima, per 3 anni e oltre sui 1400 metri della pista piccola. E’ la volta buona per il grigio Le Cadre Scenic che trova il primo sospirato successo al Mediterraneo. In regia Mario Sanna che guadagna la leadership, già dai primi metri di gara, e la mantiene fino sul traguardo, regolando l’affondo di Sea Chanter. Mentre gli scarichi Grand Trip ed Eltabal conquistano il terzo e il quarto posto, il favorito Diloal va a completare il quintè. Doppio in serata per Sebastiano Guerrieri, protagonista con Gale Words nel Premio Il Trono di Spade e con Neileta nella prova di chiusura. Navigazione articoli SIRACUSA. IPPODROMO DEL MEDITERRANEO. PER IL TROTTO, “TINA” DETIENE LA PRIMA “CHANCE” SIRACUSA. CIRCOLO CANOTTIERI ORTIGIA ANNUNCIA LA CESSIONE DEL PORTIERE CARUSO ALLA NUOTO CATANIA