Beni per un valore di oltre 1,5 milioni di euro – tra cui un ristorante nel centro storico di Noto, due abitazioni ed una cooperativa sociale che si occupa di un pensionato geriatrico – sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Siracusa insieme a quote societarie, rapporti finanziari, conti correnti bancari e numerosi automezzi appartenenti ad un pregiudicato siracusano, e ai suoi familiari, ritenuto di «spiccata ed attuale pericolosità sociale».
Militari delle Fiamme gialle hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, disposto dal Tribunale dopo una richiesta avanzata dal procuratore Francesco Paolo Giordano e del sostituto Davide Lucignani a conclusione di indagini del Nucleo di Polizia Tributaria. L’uomo è stato più volte denunciato e condannato dal Tribunale di Siracusa per diversi reati, tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato arrestato nell’aprile del 2016 nell’ambito dell’operazione “Walking card” per aver partecipato ad un’associazione per delinquere finalizzata alla clonazione di carte di credito. Sono anche state svolte indagini patrimoniali sulla sulla sua posizione economica patrimoniale, di quella dei suoi familiari e delle società nelle quali l’uomo risultava avere delle cointeressenze che hanno evidenziato un rilevante incremento patrimoniale ed una sproporzione rispetto a quanto dichiarato.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com