Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa, nei confronti di Crescimone Giuseppina (classe 19869) residente a Siracusa. La donna deve scontare in carcere 12 anni, 8 mesi e 9 giorni di reclusione, l’interdizione dai pubblici uffici per 10 anni e una multa di 3350 euro, per aver commesso vari reati, tra cui truffa e furti aggravati, negli anni tra il 2012 ed il 2015, nelle province di Ragusa e Siracusa. Inoltre, gli uomini della Squadra Mobile aretusea hanno eseguito una misura cautelare personale del divieto di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai propri genitori, nei confronti di un giovane (classe 2000) di Siracusa. Quest’ultimo, nel periodo compreso tra il 7 marzo ed il 26 aprile, si è reso responsabile di atti violenti e reiterati consistenti in ingiurie, minacce e percosse, nei confronti della propria madre e di minacce di morte nei confronti del padre. Navigazione articoli SIRACUSA – LA POLIZIA DI STATO INTERVIENE PER UNA RAPINA E PER L’INCENDIO DI UN FURGONE PACHINO – INCENDIO DI AUTOVETTURA