Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di B.V. ( classe 1968), siracusano, già conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di stalking e maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti della ex compagna durante il periodo di convivenza (dal 2005 al 2015). Dopo le incombenze di rito, B.V. è stato accompagnato a Cavadonna. Gli Agenti della Squadra Mobile hanno, altresì, denunciato R.A. ( classe 1984), residente a Siracusa, già conosciuto alle forze di polizia, ritenuto responsabile dei reati di truffa, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, commessi il 30 luglio u.s. In particolare, l’uomo simulava un incidente stradale e convinceva la vittima a consegnargli 120 euro quale risarcimento per non rivolgersi alle compagnie assicurative (“truffa dello specchietto”) e, inoltre riusciva a rubare il portamonete. L’attività di Polizia permetteva di individuare l’autore dei reati che si dava alla fuga causando lievi lesioni ad un Agente. Navigazione articoli Siracusa, GDF in azione: denunciati due giovani per possesso di droga ed uno straniero per possesso merce contraffatta SIRACUSA – SORPRESI A RUBARE LIMONI. ARRESTATI DUE SIRACUSANI DAI CARABINIERI DI CASSIBILE.