Brusco, anzi violento ritorno alla normalità a Siracusa. Dopo le star e l’Alta Moda, ieri la città aretusea ha vissuto momenti di grande tensione dopo che si è appresa la notizia di un atto intimidatorio ai danni del delegato del sindaco di Siracusa, Giovanni Di Lorenzo. Giovanni Di Lorenzo, collaboratore del sindaco, è delegato del quartiere Neapolis che in questo periodo sta seguendo le vicende legate al cimitero comunale. Il delegato del sindaco ha presentato denuncia e ha detto di non essere per nulla intimidito. “Sono tutti i giorni al cimitero – ha dichiarato -. Non sarà un’azione come questa ad intimidirmi o a farmi desistere dall’attività che sto portando avanti per conto del sindaco”. “Vicinanza e sostegno a Giovanni di Lorenzo e ferma condanna di ogni vile atto di intimidazione, nella piena convinzione che l’autore del gesto verrà individuato dagli inquirenti e assicurato alla Giustizia”: queste le parole del sindaco Francesco Italia, dopo aver appreso la notizia dell’atto intimidatorio ai danni del delegato del quartiere Neapolis, Giovanni Di Lorenzo. Navigazione articoli Dati Covid falsi, giudizio immediato per l’assessore Razza: processo a novembre Nuova aggressione in carcere ad Augusta, detenuto picchia agente di Polizia Penitenziaria