Il movimento Civico 4 di Siracusa torna con il terzo appuntamento di “Abbattiamo le barriere”, e quindi i sopralluoghi per le vie, con in testa il leader Michele Mangiafico, per dimostrare l’urgente necessità di un Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Dopo gli incontri con Francesco Viola in piazza Adda lo scorso 10 settembre e in viale Tisia il 4 febbraio insieme a Amel Mokni e Alessandro Calabrò, ieri, Mangiafico in diretta sulla propria pagina Facebook da piazza Santa Lucia – di nuovo con Amel e Alessandro – per esaminare il tratto che dalla piazza centrale porta alla sede della circoscrizione in via Caltanissetta, condividendo le criticità che ostacolano l’accessibilità della nostra città.

Sul quest’ultimo punto si lega il Piano di Accessibilità Urbana (PAU): uno strumento progettato per migliorare l’accessibilità e l’inclusione nelle aree urbane, rendendo gli spazi pubblici più accessibili a tutte le persone. Il Pau necessario per fornire un’ulteriore prospettiva per affrontare le criticità presenti nei quartieri della città.

Evidenziate, inoltre, alcune questioni che non saranno immediatamente visibili ma che sono emerse nel sopralluogo: “L’illuminazione nella Borgata è troppo scarsa: – dice Mangiafico – problema che si estende a tutta la città, ma che colpisce particolarmente le persone ipovedenti. La mancanza di illuminazione non solo aumenta i rischi legati alla sicurezza pubblica, facilitando le attività criminali, ma mette anche a rischio la sicurezza dei cittadini e costituisce un ulteriore ostacolo per le persone ipovedenti”

“Il concetto di l.o.g.e.s. (linea di orientamento guida e sicurezza) non è familiare a molti di noi, ma soprattutto nei grandi spazi urbani è fondamentale. La realizzazione di una loges aiuta a fornire un punto di riferimento, soprattutto tra i principali punti di interesse dello spazio urbano, come la Cattedrale e gli scivoli pedonali di uscita dalla piazza. – continua il leader del movimento – Nella Borgata, la segnaletica stradale verticale posizionata al centro dei marciapiedi costituisce un ostacolo per le persone non vedenti e dovrebbe essere spostata a ridosso dei muri perimetrali o lungo i bordi della strada. Come in altre zone della città, la ditta appaltatrice, in contrasto con il capitolato di appalto, non rimuove le deiezioni canine, che rappresentano un grave problema soprattutto per le persone non vedenti.”

“Nonostante le promesse elettorali, – accusa Mangiafico – molte buche, anche sui marciapiedi, rimangono senza riparazione da parte del Comune, aumentando il rischio di incidenti per le persone non vedenti”

Queste sono solo alcune delle problematiche affrontate durante l’incontro di ieri, che, come sottolineato da Mangiafico evidenziano la necessità di interventi concreti per rendere Siracusa un luogo veramente accessibile per tutti i cittadini.

Sul punto Michele Mangiafico, insieme con i protagonisti di “Abbattiamo le barriere”, sta lavorando a un emendamento di bilancio da proporre all’attenzione del Consiglio comunale.

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