Nella giornata di ieri, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa, coadiuvati dai militari della Tenenza di Floridia, hanno dato esecuzione alle ultime due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Catania nell’ambito dell’operazione “San Paolo” nei confronti di due soggetti, inizialmente dichiarati irreperibili in quanto domiciliati al di fuori dal territorio nazionale. Nella mattinata di domenica, i Carabinieri hanno pertanto tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, i due siracusani A. R., 41 anni, incensurata, e Massimiliano Rossitto, 47 anni, con precedenti di polizia, attualmente domiciliati a Malta. I due arresti odierni chiudono il cerchio intorno all’associazione di tipo mafioso riconducibile allo storico clan Aparo e capeggiata da Massimo Calafiore e Giuseppe Calafiore, organizzazione già colpita il 27 luglio scorso da 24 misure di custodia cautelare all’interno dell’operazione denominata “San Paolo”. Navigazione articoli SIRACUSA. INCHIESTA FALSI INVALIDI, IL TRIBUNALE DEL RIESAME ACCOGLIE RICORSO DEL PM: “ERA UN’ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE” SIRACUSA. VIOLENTA L’EX, FILMA L’EPISODIO ED INVIA IL VIDEO ALL’ATTUALE FIDANZATO DELLA VITTIMA