Stamane la Sicilia celebra i 450 anni della nascita di Caravaggio, avvenuta il 29 settembre del 1571, con due iniziative a Messina e Siracusa. Il Museo interdisciplinare MuMe di Messina, che ospita due capolavori del pittore, ‘Resurrezione di Lazzaro’ e ‘Adorazione dei pastori’, su impulso dell’assessore regionale dei Beni culturali, Alberto Samonà, sarà visitabile con un biglietto d’ingresso di due euro. A Siracusa, invece, alla Galleria di Palazzo Bellomo alle 17, verranno presentati i tre volumi su “Caravaggio e i Caravaggeschi aretusei” di Michele Romano e Dario Bottaro, Annalisa Stancanelli, Valentina Certo. Seguirà una visita guidata alle sale del museo dove sono custodite le opere di Mario Minniti, e in particolare “Deposizione”, “Miracolo di Santa Chiara”, “Martirio di Santa Lucia”. “Il nostro intento – ha spiegato l’assessore Samonà – è di celebrare il Caravaggio attraverso le opere che ha lasciato durante la sua, breve, ma intensa, permanenza in Sicilia, ma anche quei tanti artisti che con lui hanno condiviso arte e vita. Le attività programmate in collaborazione con il direttore del MuMe, Orazio Micali e la direttrice del Museo Bellomo, Rita Insolia – ha sottolineato Samonà – vogliono offrire la possibilità di un incontro con la luce che distingue lo stile pittorico di Cavaraggio, quasi un invito a guardare con occhio nuovo, come lui fece, la vita”. Il Museo di Messina, in accordo con la società di illuminotecnica Erco, ha, fra l’altro, realizzato un intervento di riqualificazione dell’illuminazione dei due dipinti. Riguardo ai caravaggeschi si segnala nelle sale del MuMe a fianco delle due tele del Caravaggio, la collezione comprende opere pittoriche come Rodriguez, Minniti, Paladini, Comandè, Sellitto. Navigazione articoli NOTO. RIAPRE IL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO, BONFANTI: “RITROVIAMO LE NOSTRE RADICI” Palazzolo Acreide. Studiosi a confronto sulle armi votive di Kasmenai