Dopo la riunione di lancio della proposta che si è tenuta lo scorso 4 giugno nella sede di Confindustria Siracusa , il coordinatore del Patto di Responsabilità Sociale Vittorio Pianese comunica l’avvio delle attività relative alla elaborazione del Piano Strategico della provincia di Siracusa per l’accesso ai fondi PNRR ( Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che con fondi europei dovrà far ripartire l’economia nel nostro paese dopo la crisi causata dalla pandemia di Covid 19, e per superere i gap infrastrutturali che rendono ancora debole la stessa economia.L’obiettivo generale di questa iniziativa è quello di attivare un percorso di sviluppo dal basso per l’area vasta del siracusano promosso e trainato dalle forze produttive organizzate nel Patto di responsabilità SocialeGli obiettivi specifici dello stesso progetto sono: Rilanciare l’economia del territorio in chiave green Definire le priorità infrastrutturali pubbliche e private Aumentare la coesione sociale e l’inclusione socio-lavorativa dei giovani e delle donne Trattenere e attrarre i talenti Promuovere investimenti che migliorano la qualità della vita Qualificare il sistema della formazione attraverso la digitalizzazione e il miglioramentodell’edilizia scolasticaA tale fine il gruppo di lavoro messo in campo produrrà un documento strategico che definirà un quadro chiaro e condiviso per lo sviluppo del territorio. Documento che traccerà le linee guida del progetto stesso attraverso la rilevazione delle potenzialità del PNRR adatte al territorio di Siracusa, l’ascolto e analisi deifabbisogni territoriali e delle linee di sviluppo già in essere per gli stakeholders pubblici e privati. Il pianostrategico che ne varrà fuori sarà corredato da apposite schede specifiche per comparto e per tipologia diintervento.Il Patto di responsabilità sociale conta di raggiungere il completamento della redazione del piano in sei mesi(chiusura prevista: gennaio 2022).Lo schema organizzativo del progetto prevede una cabina di regia formata da sottoscrittori del PRS ed un comitato scientifico di esperti . A coordinare il progetto è stata chiamata Renata Giunta che si occuperà di definire le azioni e le fasi procedurali del lavoro e terrà i contatti con il Patto e con gli stakeholders pubblici e privati. La stessa sarà collaborata da esperti in vari settori ( Sostenibilità Ambientale, Digitalizzazione, Processi partecipativi ). Navigazione articoli SIRACUSA. SIAM, NUOVO SCIOPERO DEI DIPENDENTI Bando idrico, protesta dei lavoratori in piazza Duomo