Nella serata di ieri, agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti presso l’abitazione di unadonna, la quale riferiva che il suo ex compagno, tale C.V. di 41 anni, suonava incessantemente al citofono, in quanto mai rassegnatosi alla fine della loro relazione sentimentale, terminata nel settembre del 2020. La donna ha raccontato una storia di anni di violenza in un rapporto connotato dalla vicinanza di un uomo dalla personalità prevaricante, geloso in maniera morbosa e ossessivo nei comportamenti.Alla luce di ciò, la vittima ha deciso di mettere fine a questa relazione ma l’ex compagno non si è mai rassegnato a siffatta determinazione, iniziando a porre in essere una condotta persecutoria, fatta di telefonate incessanti (sino ad ottanta in un solo giorno), messaggi, minacce e offese rivolte alla sua ex, colpevole, a suo dire, di aver rapporti con altri uomini.Già qualche giorno addietro, il 5 febbraio, gli agenti sono intervenuti presso l’abitazione della donna, ove l’uomo si era presentato per accusarla della fine della loro relazione.Alla luce della flagranza del delitto di atti persecutori, gli operatori di polizia, su autorizzazione del p.m. di turno, hanno eseguito la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare con divieto di avvicinamento all’abitazione e ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima. Navigazione articoli SIRACUSA. CONTRASTO ALLO SPACCIO DI STUPEFACENTI: ARRESTI E SEQUESTRI IN TUTTA LA PROVINCIA AVOLA. PERCEPISCE REDDITO DI CITTADINANZA MA VIENE TROVATO DALLA POLIZIA DI STATO A SPACCIARE DROGA