Una collaborazione tra amministrazione pubblica e tessuto imprenditoriale per avviare opere di rigenerazione urbana e quindi migliorare il contesto sociale. Questa la ricetta di Confcommercio Siracusa, che traccia un possibile modello di sviluppo socio-economico per la città aretusea. “Siracusa sta attraversando, da ben oltre un decennio, un periodo di forte crisi economica, demografica e sociale. Stiamo vivendo una fase di arretramento in quasi tutti i settori. Purtroppo, anche il turismo, che potrebbe e dovrebbe rappresentare un volano di crescita per il nostro territorio, inizia a manifestare segni di preoccupante rallentamento – ha dichiarato Elio Piscitello, presidente di Confcommercio – o saremo in grado di reagire, di riprogettare la nostra città, di immaginare le future linee di sviluppo della nostra economia, o perderemo ogni capacità attrattiva, avviandoci verso una fase di inarrestabile declino”. “Siamo consapevoli – conclude Piscitello – delle difficoltà organizzative ed economiche che questa visione comporta, ma siamo convinti che se mettiamo insieme tutte le risorse, le energie e le competenze, cercando di semplificare e sburocratizzare i vari processi, potremmo intercettare finanziamenti e diventare interessanti nei confronti di possibili investitori nazionali ed esteri. La realizzazione di un Centro congressi polifunzionale e di alto valore artistico; l’istituzione di una biennale del mediterraneo, dove arte, idee, cultura e culture possano confrontarsi; attivare una scuola di alta formazione in scienze turistiche e alberghiere; lavorare alla riqualificazione e rigenerazione di alcune zone e quartieri della città (compresa l’isola di Ortigia, che deve tornare ad essere centro storico e culturale, luogo da visitare, ma soprattutto da vivere), possono rappresentare i punti di partenza per la rinascita sociale ed economica. Noi siamo pronti e disponibili a fare la nostra parte, convinti che Siracusa possa aspirare ad essere nuovamente una delle capitali più importanti del mediterraneo”. “ Su ciò e sulla realizzazione concreta di questa visione, dedicheremo i nostri sforzi e metteremo in gioco la nostra credibilità, convinti anche della necessità di ripensare al ruolo delle associazioni di rappresentanza datoriale, le quali devono in primo luogo saper essere facilitatori di sviluppo e di crescita economica e sociale ” . Navigazione articoli SIRACUSA. GIANSIRACUSA E’ IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE FLAEI CISL AUGUSTA. NON SI PLACA LA PROTESTA DEGLI ADDETTI ALLA PULIZIA NELLE BASI DELLA MARINA MILITARE