“Chi parla di reddito di cittadinanza dovrebbe sapere che lo stesso non è identificabile solo con i Puc, i cui decreti attuativi sono stati emessi appena un mese fa, e che la sua applicazione nulla ha a che vedere con una misura di sostegno finanziata da un vecchio piano di zona i cui beneficiari attendevano di poter usufruire da tempo. Il Comune di Siracusa, attraverso il settore delle Politiche sociali, per quanto di competenza, è assolutamente in linea con gli adempimenti relativi alla gestione Rdc. Le assistenti sociali stanno correttamente procedendo alla presa in carico di tutti i soggetti percettori e dei loro nuclei familiari; il Settore ha predisposto gli accordi territoriali per la formazione delle equipe multidisciplinari; sono state avviate le azioni di educativa domiciliare. Ed ancora: il Settore ha partecipato agli incontri organizzati dal Ministero e dalla Regione e sta lavorando sulla progettazione. Non comprendo quindi il tenore delle dichiarazioni ( per non dire delle accuse) avanzate dagli esponenti del M5S; li invito comunque a trascorrere una giornata presso il nostro Assessorato, così potranno rendersi conto di quante e quali sono le misure di finanziamento che gestiamo, tutte a favore delle fasce deboli”: lo dichiara l’assessore alle Pari opportunità sociali, Alessandra Furnari, in replica ad alcune dichiarazioni di esponenti del M5S. Navigazione articoli SIRACUSA. APPROVATO “PIANO DI ZONA” : DALLA REGIONE IN ARRIVO 890 MILA EURO PRIOLO GARGALLO. PRIMA EDIZIONE DI “DEMOCRAZIA PARTECIPATA”: PUBBLICATO SUL SITO DEL COMUNE IL BANDO DI PARTECIPAZIONE