È ancora lungo la strada di Ognina la posidonia rimossa nel luglio del 2023. Per tale motivo, il movimento Civico 4, raccogliendo la segnalazione dei residenti, esprime profonda preoccupazione per la gestione irregolare della posidonia e, oggi, per il mancato trattamento di un rifiuto speciale, e disappunto per una situazione di gravi inadempienze negli obblighi di pulizia delle spiagge e protezione della costa. Contrariamente alle normative vigenti e ai dettami del capitolato di appalto di igiene urbana, la posidonia risulta ancora posizionata lungo il costone della zona balneare anziché essere ricondotta al suo luogo originario, come previsto dalla Circolare ARTA n. 3572 del 08/05/2009 e dalle Linee guida operative del CNR del 2013. Il Movimento Civico 4 era già intervenuto in passato per denunciare situazioni simili: “lo scorso giugno 2023 – dichiara Michele Mangiafico, leader del movimento “Civico 4” – abbiamo denunciato il mancato avvio del servizio di pulizia delle spiagge da parte della ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana e comprendente anche la rimozione della posidonia con l’inizio della stagione balneare che coincide con il primo maggio e nella stessa data abbiamo inviato una pec anche alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Siracusa. Lo spostamento della posidonia fu poi annunciato dal vicesindaco di Siracusa a luglio 2023, compresa Ognina, con gravissimo ritardo.” Civico 4 ribadisce ”la necessità di un intervento immediato da parte del Comune per ripristinare la corretta gestione delle spiagge e garantire il rispetto delle normative vigenti”. Una vicenda simile accade nel 2022, quando: “in contrasto con il capitolato di appalto di igiene urbana – continua Mangiafico – l’Amministrazione comunale, attraverso gli organi di informazione, confermò di non avere rimosso la posidonia nella porzione di litorale di propria competenza e secondo quanto previsto dal capitolato – così come da noi denunciato – asserendo che “non si è ritenuto di intervenire perché non è detto che è probabile che ci sia qualche mareggiata per portarla via” in contrasto con compiti e responsabilità previsti dal capitolato”. ”La posidonia – ricorda Mangiafico – dev’essere rimossa, e la violazione di questa prassi rappresenta un ulteriore comportamento illegittimo che richiede l’attenzione della Procura della Repubblica”. “Inoltre – aggiunge il leader di Civico 4 – riteniamo (da notizie appena apprese) che la stessa identica sorte possa caratterizzare la posidonia raccolta dalle spiagge di Fontane Bianche nel luglio 2023”. In conclusione il movimento Civico 4 chiede all’Amministrazione comunale di Siracusa di ”adottare misure immediate per la pulizia del litorale e di assicurare che le attività di igiene urbana siano programmate correttamente in vista dell’inizio della stagione balneare del prossimo primo maggio”. Navigazione articoli Da Siracusa a Melilli per abbandonare rifiuti: beccati dalla Polizia Locale del Comune ibleo “Veleni nell’aria”: il deputato Ars, La Vardera, incontra il parroco di Augusta, don Prisutto