Al via con un nulla di fatto il processo a Pippo Gianni, accusato di tentata concussione dalla Procura di Siracusa. Questa mattina si è presentato al tribunale insieme al suo avvocato Ezechia Paolo Reale ma l’udienza è stata rinviata al 16 giugno. Secondo l’accusa, avrebbe minacciato controlli in aziende del polo industriale al fine di sollecitare l’assunzione di persone da lui segnalate. L’ex sindaco di Priolo, ai domiciliari per qualche mese, fino allo scorso gennaio, ha sempre respinto le accuse. La sua difesa ha chiesto di trasferire il procedimento a Catania perchè ritiene Il tribunale etneo territorialmente competente per i fatti contestati.

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