In presidio spontaneo i lavoratori di Fortè dei punti vendita di Siracusa, Noto, Pachino e Canicattini Bagni . Oggi è saltato l’incontro fondamentale per il passaggio del personale in capo ad Apulia distribuzione. I lavoratori chiedono pertanto chiarezza. “ L’azienda cominci a rispettare gli accordi sul rientro dei debiti e riveda le sue proposte che al momento non sono accettabili, pensare di saldare le mensilità pregresse in 24 comode rate mensili. L’azienda ha ritirato il piano di ristrutturazione e chiesto l’amministrazione straordinaria al Tribunale di Catania. Serve chiarezza per queste famiglie e le proposte di acquisto di Apulia sulle deroghe al Ccnl sono irriguardose nei confronti di chi lavora da oltre 10 anni per questa azienda. Manteniamo alta l’attenzione su una vertenza dai tratti drammatici che vede interessati oltre 20 lavoratori della nostra provincia. Da mesi i punti vendita sono ridotti a lumicino, senza merce e ciò mortifica ulteriormente la dignità e la professionalità di questi lavoratori.” Queste le affermazioni di Alessandro Vasquez, segretario generale provinciale Filcams. Navigazione articoli CARLENTINI. I CARABINIERI INCONTRANO GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “CARLO V” SIRACUSA. CISAL METALMECCANICI STRAVINCE ELEZIONI: SI CONFERMA PRIMA ORGANIZZAZIONE SINDACALE IN PROVINCIA