Sit-in di protesta dei lavoratori e delle lavoratrici della Snam Lazio sud da poco subentrata nell’appalto di pulizie del Comune di Siracusa. La Filcams CGIL, da sempre al fianco di queste lavoratrici e lavoratori ha indetto dapprima lo stato di agitazione e poi, ieri, è scesa a protestare al fianco dei dipendenti per dimostrare la contrarietà alle scelte aziendali di aumentare le superfici dove prestare servizio a parità di ore. ”Non siamo al mercato, – ha dichiarato Alessandro Vasquez, Segretrario provinciale generale della Filcams Cgil Siracusa – non si può immaginare che un’azienda subentri un ente pubblico come il Comune senza nemmeno far sottoscrivere il contratto ai lavoratori. Non sono carne da macello, ma lavoratrici e lavoratori in carne ed ossa che vivono con stipendi bassissimi e senza mai far venir meno disponibilità e professionalità. Irriguardoso inoltre chiedere di pulire il doppio delle superfici a parità di ore, lamentando un importo del canone appaltato inferiore dell’azienda uscita, realtà inoltre smentita dai numeri e che non giustifica in ogni caso l’atteggiamento minatorio che l’azienda ha messo in campo nei confronti dei lavoratori che hanno aderito allo stato di agitazione. Ci appelliamo all’amministrazione comunale affinché non si compia l’ennesima macelleria sociale lesiva della dignità di questi lavoratori.” Navigazione articoli Siracusa. Bonus Edilizi, Cna: “Liberare la liquidità per evitare le chiusure per crediti” Siracusa. Sit-in pacifico dell’UGL davanti l’ISAB