Alcune aree del cantiere Tekra di viale Ermocrate, a Siracusa, sono state poste sotto sequestro preventivo da parte dei Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico). L’indagine, che riguarda la proprietà di via Elorina dove i lavoratori provvedono alla pulizia dei mezzi usati per la raccolta dei rifiuti, verterebbe, secondo una prima ricostruzione, sul rilascio di alcune autorizzazioni. L’intervento dei militari risale a qualche giorno fa. Secondo quanto si apprende, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico hanno posto i sigilli nei piazzali dove vengono “lavati” i mezzi utilizzati per l’esercizio quotidiano del servizio di igiene urbana nel capoluogo. La problematica potrebbe riguardare l’Autorizzazione Unica Ambientale, la cosiddetta Aua. “In merito alla notizia del sequestro di una piccola area all’interno del cantiere di via Ermocrate, desideriamo assicurare che si sta lavorando con i competenti organi per concludere gli iter autorizzativi che erano stati avviati diversi mesi fa e, che per motivi tecnici, hanno tempi lunghi per il rilascio. In ogni modo desideriamo assicurare che l’iniziazione dell’area non arreca nessun rallentamento delle attività per la Raccolta differenziata”, spiega una nota della società campana. Nei mesi scorsi, i Carabinieri del Noe avevano posto sotto sequestro il Ccr di contrada Arenaura anche in quel caso per la scadenza o assenza dell’autorizzazione ambientale. Navigazione articoli Siracusa, incidente in viale Epipoli Verità sulla morte di Vincenzo Cancemi: “Non fu suicidio”, sit-in davanti al Tribunale di Siracusa