Il progetto “Non soli ma solidali” si conclude a Siracusa, dopo un anno, con grandi risultati, dimostrando l’efficacia di un approccio inclusivo e sostenibile nel contrasto alla solitudine delle persone adulte con problemi psichici.Il progetto ha perseguito la finalità di alleviare la solitudine delle persone con problemi psichici, sia di coloro che abitano per conto proprio, sia di chi vive in famiglia, sia di coloro che risiedono in strutture residenziali come le case famiglia. Ha dato loro la possibilità di incontri stabili con altri soggetti, sia con che senza patologia, finalizzati all’apprendimento di qualcosa di gioioso, divertente e piacevole. Questi momenti sono diventati occasione di incontro, amicizia e vita! Le attività riabilitative previste dal progetto, tra cui gruppi sportivi, teatrali e artistici, oltre ai gruppidi auto mutuo aiuto, hanno avuto un impatto positivo, migliorando l’autostima dei partecipanti econtrastando i problemi legati alla solitudine. Nonostante la complessità nel far partecipare alle attività, soprattutto fuori Siracusa, l’obiettivoera creare un centro diurno diffuso nel territorio, con l’intento di attivare gruppi di giovani-adultiche vivono in case famiglia. Si cercava di combattere il loro stile di gestione simile a quello deglianziani, senza tralasciare le difficoltà economiche. Oggi, per continuare il progetto, il supporto delle famiglie non è sufficiente; serve il sostegno deiComuni interessati, che potrebbero contribuire, e dell’ASL che, con il budget della salute, potrebbe supportare un percorso evolutivo che porti i partecipanti verso l’integrazione lavorativa. Nonostante queste complessità, i risultati sono stati molto soddisfacenti. L’ultimo incontro con lefamiglie e gli ospiti ha evidenziato i progressi ottenuti: molti partecipanti hanno raggiunto un certo grado di indipendenza, uscendo regolarmente di casa e incontrando nuove persone. “Vogliamo definirlo un impatto emancipatore – riferiscono gli organizzatori – sia per la nostra associazione che per i partecipanti. Per festeggiare i risultati ottenuti e l’impegno di tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto questa iniziativa, il giorno 1 giugno si terrà una festa conclusiva presso le Suore Francescane di Siracusa alle ore 17.00. Vi aspettiamo per festeggiare insieme”. Navigazione articoli Villasmundo, i Carabinieri incontrano gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Rizzo“ “Sprigiona il tuo cuore”, selezionato progetto sul mondo delle carceri con la comunità “Val di Noto“