Si sono chiusi al Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, gli “Stati generali del Cinema”: tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 rappresentanti del cinema italiano. Un appuntamento che si è concentrato su argomenti come il tax credit, il turismo legato al cinema e l’espansione internazionale, con l’intento di istituire e alimentare un centro di ricerca sulle dinamiche e sulle prospettive del settore audiovisivo. Tra gli ultimi panel, quello su “Premi – Premio ergo sum: distinguere l’eccellenza o certificare i rapporti di forza, verso una regola aurea”, in cui si è discusso del valore dei riconoscimenti nel tempo e di uno star-system nazionale. Tra gli ospiti, Piera Detassis, presidente e direttrice artistica della Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Laura Delli Colli, presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani – Premi Nastri d’argento, Annamaria Granatello, presidente e direttrice del Premio Solinas, Flavio Natalia, direttore di Ciak e Cristiana Paternò, presidente Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. “Dal manifesto che verrà fuori dal confronto tra gli operatori di settore che hanno preso parte agli Stati generali del Cinema in Sicilia – ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – auspico che arrivino indicazioni concrete, delle linee guida precise, pragmatiche, per la promozione dell’industria cinematografica nella nostra Isola”. Sono particolarmente soddisfatta dal serrato dibattito di questi tre giorni, caratterizzati da una grande partecipazione di registi, autori, attori e operatori del settore – ha affermato l’assessore al Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, Elvira Amata – i contributi emersi sono stati utili e lo saranno ancora più in prospettiva per costruire un sistema che faccia della Sicilia sempre più un fulcro delle produzioni audiovisive. Raccoglieremo tutti gli input ricevuti in un documento ‘manifesto’ da consegnare ai ministri della Cultura e del Turismo, dal quale attingeremo ulteriori azioni da mettere concretamente in campo”. “Guardare al futuro. E farlo cogliendo i segnali di ripresa su cui contare per uscire dalla crisi in atto, aggravata dalla stasi legata alla pandemia – ha dichiarato Antonella Ferrara, direttrice scientifica Stati Generali del Cinema – questa la visione costruttiva che ha caratterizzato gli Stati Generali“. “Siamo intanto orgogliosi – ha aggiunto Ferrara – del riscontro della tre giorni di Ortigia, con 20 panel e un’affluenza ben oltre le aspettative. Una manifestazione dallo spirito inclusivo, che ha visto dialogare rappresentanti istituzionali e addetti ai lavori, per tracciare insieme il percorso del cinema che verrà”. Gli “Stati generali del cinema” sono stati promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit per il primo verticale del turismo, con la direzione scientifica di Antonella Ferrara e la consulenza scientifica di Federico Pontiggia. Navigazione articoli Siracusa, il 16 aprile evento-spettacolo nella Neapolis per celebrare la mostra di Mitoraj A Siracusa tre spettacoli classici, poi Peparini e Abbagnato e il 14 luglio Roberto Bolle and Friends