“Attenzione al ruolo ed alla funzione che l’Agenzia delle Entrate con i suoi 40 mila dipendenti ricoprono per il funzionamento dello Stato”. L’ha rivendicata la coordinatrice nazionale della Fp Cisl per l’Agenzia delle Entrate, Stefania Silveri intervenendo ieri a Ragusa, di mattina e nel pomeriggio e Siracusa in due assemblee, incontrando dirigenza e personale in vista delle elezioni per il rinnovo delle Rsu del Pubblico impiego. Ad accompagnarla il segretario generale della Fp Cisl di Siracusa e Ragusa, Daniele Passanisi. “E’ un momento importantissimo in cui si misura la rappresentatività all’interno dei diversi settori del Pubblico impiego – ha detto Silveri – ma vogliamo soprattutto ascoltare le istanze del personale per portarle ai tavoli nazionali e ribadire il nostro “no” alle numerose norme “tampone” che in questi anni si sono susseguite avendo come risultato l’assenza in molti casi di dirigenti ed incarichi con più interim come si evidenzia in questa Agenzia di Ragusa e Siracusa”. La coordinatrice nazionale della Fp Cisl per l’Agenzia delle Entrate, Stefania Silveri, si è quindi rivolta al nuovo Governo. “Al momento manca l’interlocutore principale – ha spiegato Silveri – ma le nostre richieste sono nette, e vanno verso la rivendicazione di un bando per la scelta della dirigenza, ma anche nella direzione di pianificare forti investimenti verso il personale. Ci sono in piedi tre vertenze ed abbiamo messo quindi predisposto tre ricorsi “pilota” che puntano a fare giustizia dopo i provvedimenti emanati dal Governo Monti relativamente alla Legge Fornero, all’accorpamento dell’Agenzia delle Dogane con i Monopoli ed alla decisione di versare le liquidazioni ai pensionati dopo due anni. Riteniamo sia un’ingiustizia per i pensionati quella di percepire il Tfr dovuto due anni dopo avere smesso di lavorare. Occorre, secondo noi, un’attenzione diversa dal Governo che si formerà. Necessario, quindi, rivolgere un occhio attento verso i quarantamila lavoratori dell’Agenzia delle Entrate che garantiscono, nonostante i pesanti carichi di lavoro, e la carenza degli organici, i servizi, e sovvenzionano gli altri settori dello Stato”. Il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl di Siracusa e Ragusa, Daniele Passanisi ha indirizzato la sua attenzione alla carenza di personale che caratterizza da tempo l’Agenzia delle Entrate di Siracusa. “La problematica principale è determinata dalla cronica carenza di personale – ha rilevato Passanisi – i dipendenti sono oberati di lavoro che non riescono spesso a smaltire. Tutto questo rafforza la nostra richiesta di dare avvio a nuove assunzioni e rafforzare la pianta organica”. Il riferimento alle condizioni in cui versa l’ufficio di Noto è stato tra gli argomenti al centro della visita di Silveri e Passanisi in provincia di Siracusa. “Nell’ufficio di Noto si lavora in condizioni inaccettabili dal momento che l’impianto di climatizzazione non è attivato, e causa pesanti disagi non solo al personale di front-office, ma anche all’utenza. Abbiamo appreso di precisi impegni del sindaco, e ci auspichiamo che si traducano in fatti concreti con la disponibilità di una sede adeguata e funzionale. Questa peraltro è stata una battaglia della Cisl che è stata sollevata anche con il coinvolgimento della segreteria regionale e adesso sembra davvero essere ad un passo dalla sua soluzione”.

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