Siracusa spettacolare, 4 gol al Matera e salvezza ipotecata

Il poker è servito. Uno strepitoso Siracusa abbatte il Matera e ipoteca la salvezza con 11 giornate di anticipo. La compagine siciliana ha sfoderato una prestazione straordinaria, mettendo sotto gli avversari sin dall’inizio e centrando un successo storico. Mai infatti aveva vinto nella città dei Sassi. Un successo ancor più importante se si pensa che Sottil ha dovuto fare a meno di numerosi titolari causa squalifiche e infortuni. Il tecnico sopperisce alle assenze a centrocampo inserendo Russo dal primo minuto ma la gara dell’ex giocatore del Catania dura una manciata di minuti poi è costretto ad uscire dal campo per noie muscolari. Entra De Silvestro. Le chiavi della mediana vengono quindi affidate a due attaccanti: Catania e Azzi. Il Siracusa è attento, gioca con giudizio e non concede nulla agli avversari. Che restano in 10 al 25’ quando viene espulso Carretta per un fallo da tergo su De Silvestro. Gli azzurri capiscono che possono osare e cominciano a pressare alto gli avversari, che vanno spesso in difficoltà. La gara si sblocca nel recupero del primo tempo quando Azzi sfonda sulla destra e, in area, lascia partire un diagonale di millimetrica precisione. Tozzo non può arrivarci e si va negli spogliatoi sullo 0-1. Gli aretusei rintuzzano i velleitari tentativi degli avversari nei primi minuti della ripresa e al 64’ chiudono la partita. Angolo da destra, sponda di De Silvestro per Turati che appoggia in rete. Il Matera prova a reagire e lo fa con un paio di tiri da fuori area che sorvolano la traversa. Il Siracusa gioca bene e al 90’ trova il terzo gol con Persano che bagna il suo esordio in azzurro con una rete di ottima fattura. Destro dal limite sotto l’incrocio e nulla da fare per il portiere Tozzo. Poco dopo, la volee di Catania sugli sviluppi di un calcio d’angolo, fissa il risultato sul definitivo 0-4

Raggiante a fine gara l’allenatore Andrea Sottil.

“Penso che la vittoria sia stata meritata. Una grande partita e sono soddisfatto anche perché col cambio di modulo abbiamo avuto tre giorni per preparare la partita e siamo stati abili ad adattarci. Abbiamo iniziato bene, abbiamo avuto subito le occasioni, siamo stati propositivi. Arrivavamo prima sui palloni, tanti anticipi vincenti molti duelli. Voglio elogiare i miei ragazzi perché abbiamo fatto una grande partita e siamo stati bravi a vincere tanti duelli e portare via tanti palloni”.
Emozionato, mentre è ancora in tribuna, il presidente Gaetano Cutrufo (che ha assistito al match con il dg Giancarlo Cutrufo).  “In passato ho detto che di questa squadra sono orglioso, sono fiero, che sono bravi ragazzi, che ho un gruppo straordinario. Oggi, francamente, non so più cosa dire. Mi hanno lasciato senza parole”.