Si è conclusa la prima fase di un ambizioso progetto legato all’educazione e alla consapevolezza culturale e ambientale. “La bellezza che resiste”, è uno dei progetti voluti dall’Amministrazione comunale di Siracusa,nell’ambito del Piano dell’offerta formativa, reso possibile dalla collaborazione con le scuole siracusane e dal lavoro di docenti e funzionari coordinati da Giuseppe Prestifilippo. Più di 600 ragazze e ragazzi hanno visitato in questi giorni Villa Reimann, il suo giardino botanico e la sua area archeologica. Nelle prossime settimane scopriranno la Riserva Ciane e Saline di Siracusa e, infine, la splendida Vendicari. “L’assessorato alla Cultura punta a far crescere la consapevolezza e la sensibilità ambientale e culturale dei giovani studenti siracusani, per costruire una città migliore”. Lo dichiara l’assessore Fabio Granata.Ad accompagnare a Villa Reimann gli studenti dei comprensivi Costanzo, Martoglio, Falcone-Borsellino, Wojtyla, Brancati, Giaracà, Santa Lucia, Archimede e Chindemi l’ex dirigente regionale Nino Attardo, il naturalista EnzoFarinella, il presidente del Consorzio universitario Salvino La Rosa e Debora Barraco, funzionaria del Consorzio stesso. Durante la visita gli accompagnatori hanno mostrato agli studenti la formazione e convivenza delle diverse speciearboree all’interno di uno spazio recintato dove insistono preesistenze archeologiche, illustrando le biodiversità. Navigazione articoli Siracusa, il lungomare di Ortigia cade a pezzi Cambiamenti climatici, città siciliane impreparate