Brutta disavventura per una bambina siracusana di tre anni. È accaduto all’ospedale Umberto I di Siracusa, dove la piccola, nella giornata di martedì, era stata accompagnata dai genitori al pronto soccorso della struttura ospedaliera per un acetone. La bimba presentava febbre alta e i medici avevano deciso di sottoporla a flebo e somministrarle una supposta di Tachipirina. Da quanto emerso dalla denuncia presentata dal padre della piccola siracusana, l’infermiera non avrebbe somministrato correttamente la medicina: invece di inserirla per via rettale, infatti, l’operatrice sanitaria, probabilmente per una distrazione, avrebbe inserito la stessa all’interno della vagina della piccola. Ad accorgersi dell’accaduto la madre, anche lei ricoverata all’Umberto I, che avrebbe immediatamente richiamato l’attenzione del medico ancora presente in ambulatorio, chiedendo di rimuovere il corpo estraneo dalla piccola ed accertarsi delle sue condizioni. Una volta terminate le operazioni di estrazione la bimba è stata condotta nel reparto di Ginecologia per una visita specialistica e subito dopo al reparto di pediatria, dove attualmente risulta ricoverata. Navigazione articoli Noto, chiuso per 7 giorni esercizio commerciale Lentini, morte bancario: forti sospetti sul presunto autore dell’omicidio di due donne