Siracusa. Torna l’evento d’autunno dell’Ordine dei Medici, i camici bianchi incontrano la città

Tradizionale appuntamento venerdì pomeriggio a partire dalle 16 nel salone di un noto Hotel di Siracusa. L’Ordine dei Medici terrà, infatti, il suo appuntamento autunnale, nel corso del quale i professionisti non si limiteranno ad un bilancio dell’attività o a celebrare le “vecchie” e nuove “leve” di una delle professioni più nobili di tutti i tempi, bensì approfondiranno tematiche di attualità ed interesse comune.

L’Ordine dei Medici di Siracusa, fin dal 2016, ha deciso di far conoscere le proprie attività istituzionali e, soprattutto, il suo ruolo di garante della salute pubblica dei cittadini, durante una manifestazione annuale, giunta ormai alla sesta edizione, il cui titolo è appunto “L’Ordine incontra la città“.

L’evento ogni anno è dedicato ad un tema di particolare rilevanza. Quest’anno il Consiglio dell’Ordine ha individuato quello dal titolo: tra “Medicina narrativa e medicina di genere“ con un forte riferimento al recupero del rapporto tra medico e paziente.

La Manifestazione ospiterà anche le consolidate cerimonie annuali dell’ordine, a partire dalla consegna dei caducei ai medici anziani che hanno raggiunto i 50 anni di laurea. Quindi, gli “Anziani“ passeranno il testimone ai “Giovani“ i quali reciteranno in pubblico, nel dialetto siciliano, il celebre Giuramento di Ippocrate dei neo laureati.

La serata sarà conclusa con la votazione del vincitore del “Premio Testaferrata 2022“, il concorso rivolto ai neo laureati, autori dei lavori scientifici più originali e innovativi, giunto ormai alla sua quinta edizione, e con quella del concorso letterario, “Medici scrittori“, incentrato sul tema della umanizzazione e della relazione di cura, dedicando la seconda edizione al tema sotteso all’eloquente titolo prescelto, “Quando vidi in quel volto gli occhi di mia madre“, riferito, ovviamente, al paziente in cura.

Alla fine tutti gli elaborati che perverranno all’Ordine, a seguito di una apposito bando, saranno esaminati da una giuria specializzata per la selezione del vincitore, e poi saranno raccolti in un volume di memorie di cui l’Ordine curerà la pubblicazione e la diffusione.