L’incontro promosso dal Csve presso la Fondazione Sant’Angela Merici , a Siracusa, sui Peba, i Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche, è servito ad evidenziare gli ingiustificabili ritardi dei Comuni nell’adozione di questi fondamentali strumenti, previsti da leggi risalenti a parecchi anni fa e, soprattutto, a indicare la strada che può essere concretamente percorsa per avere città davvero inclusive.La riunione, che ha visto una folta partecipazione di associazioni di volontariato e di tecnici delle province della Sicilia orientale, è stata introdotta da Salvo Sorbello, esperto di politiche sociali presso l’Assessorato Regionale.Sorbello ha sottolineato come si stia cercando di promuovere azioni concrete per le persone con disabilità ed ha annunciato che un primo, rilevante risultato tangibile è stato già realizzato. E’ stato, infatti, promotore, insieme alla garante regionale dei disabili Carmela Tata, di un protocollo, il primo sottoscritto in tutta la Sicilia, con il sindaco di Noto Corrado Figura e il dirigente scolastico dell’Istituto Raeli Concetto Veneziano, per arrivare alla redazione del Peba con il coinvolgimento degli studenti, che avranno la possibilità di monitorare le criticità e progettare l’eliminazione delle barriere.Nel corso dell’incontro è intervenuta Angela Fontana, dirigente dell’Ambito Territoriale di Siracusa dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha sottolineato i risultati positivi conseguiti nell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.L’architetto Andrea Ferretti, presidente della milanese Peba Onlus, ha illustrato i progetti già realizzati di affiancamento delle Pubbliche Amministrazioni nell’esecuzione dei PEBA, di realizzazione di interventi diabbattimento delle barriere architettoniche donati alla Pubblica Amministrazione, di messa in campo di progetti sociali ed eventi per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, attraverso il teatro, il cinema, lo sport e di quanto realizzato nelle scuole, formando gli studenti con lo stesso protocollo di lavoro ora sottoscritto a Noto, che consente di arrivare ai PEBA delle città in maniera partecipata.Tra gli altri interventi, quelli di Lisa Rubino, presidente del Coordinamento Provinciale Disabilità, che ha ricordato come già qualche anno fa sia stata promossa una petizione, con migliaia di firme, per il Peba di Siracusa, del dirigente dell’istituto scolastico Raeli di Noto, Concetto Veneziano, dei docenti Elisa Santangelo e Marco Gallitto, di Gaetano Migliore, che ha ricordato la manifestazione Inclusione in Movimento, che si svolgerà il 21 giugno prossimo allo stadio De Simone di Siracusa. Navigazione articoli Un aiuto dal governo contro l’inflazione: arriva card da 380 euro contro il caro spesa Iniziativa del Ministero della Giustizia: in carcere i detenuti giocheranno a calcio coi loro figli