Il Comitato Attivisti Siracusani, referente del One Billion Rising a Siracusa lancia un’iniziativa di pacifica protesta contro gli omicidi e le violenze che stanno avvenendo in Iran. Una ciocca per non dimenticare le donne uccise dalla polizia morale perché rivendicavano libertà di decidere se indossare o meno il velo. Da oggi, venerdì 30 settembre e sino a martedì 4 ottobre, uomini e donne che vorranno manifestare solidarietà alla resistenza pacifica degli iraniani potranno farlo anche a Siracusa, donando una ciocca di loro capelli, depositandola presso una scatola in via Re Ierone Secondo, 12 presso la Proteus, Computer e Assistenza, dalle 9:30 alle 13 e dalle 16:30 alle 20, sabato solo mattina, domenica chiuso. ”Le ciocche raccolte verranno spedite con una lettera all’ambasciata iraniana a Roma – dichiarano in un comunicato gli Attivisti siracusani – come gesto pacifico di protesta contro la violenza omicida della polizia e di solidarietà con chi in questi giorni rischia la propria vita per difendere il diritto inalienabile alla libertà individuale.” “Non possiamo rimanere indifferenti – concludono – la loro protesta è anche la nostra. In Iran una ragazza è morta in carcere, dove si trovava dopo essere stata arrestata per aver indossato il velo in modo non conforme alle regole della Repubblica islamica. Da quel momento sono partire ondate di proteste in tutte le città iraniane, che proseguono nonostante la dura repressione“. Navigazione articoli Sciopero aerei 1 ottobre, i voli a rischio (VIDEO) “Mi hanno licenziato“: l’annuncio di Nunzia Schilirò, ex vicequestore ”No Green Pass”