Sortino ha ospitato il festival medievale itinerante dei borghi iblei

Da giovedì a domenica scorsi, Sortino ha ospitato la prima edizione de “Il Borgo dei Pupi”, un evento che ha celebrato la tradizione dell’antica arte dei pupi siciliani.

La manifestazione, tenutasi in piazza Santa Sofia, ha trasformato il cuore del borgo in un palcoscenico vivace, dove passato e presente si sono fusi in un racconto di cultura popolare. Grazie all’organizzazione della famiglia Puglisi, il pubblico ha avuto l’opportunità di scoprire da vicino la magia di quest’arte secolare attraverso spettacoli, laboratori e dimostrazioni dal vivo.

Ogni giornata, da giovedì a domenica, ha visto la partecipazione entusiasta di persone di tutte le età, che si sono immerse nel mondo dei pupi siciliani. Non solo spettacoli, ma veri e propri laboratori interattivi: dalla costruzione dei pupi, con il maestro Gianfranco Salonia, ai laboratori di pittura a cura di Valeria Miceli, Serena Aquilino e Giorgia Randino.

Il pubblico ha potuto anche cimentarsi con la manovra dei pupi, guidato da esperti come Giancarlo Puglisi e Sebastiano Cannata, riscoprendo la complessità dei movimenti che danno vita a questi personaggi leggendari.

L’evento ha ricevuto l’apprezzamento del parlamentare regionale, Carlo Auteri (FdI) che ha sottolineato l’importanza di manifestazioni come queste per il rilancio culturale del territorio. “Sortino ha tutte le carte in regola per diventare il fulcro dell’arte dei pupi in Sicilia e oltre – ha dichiarato Auteri – La prima edizione de ‘Il Borgo dei Pupi’ è solo l’inizio di una tradizione annuale che potrà portare grande visibilità a questo patrimonio culturale”.

Adesso, però, è tempo di tornare nel… Medioevo: il Festival medievale itinerante dei borghi iblei, infatti, da Sortino si sposterà a Ferla per il “Ferula Fest“ domenica 20 ottobre. Seguiranno poi le tappe del 27 ottobre a Buscemi, nell’ambito dell’Abisama Fest, e il 3 novembre a Palazzolo Acreide per l’Agrimontana, chiudendo così un ciclo di eventi che celebrano la cultura popolare del territorio ibleo.