Il servizio mensa negli istituti comprensivi è stato sospeso fino a quando non saranno ufficializzati i risultati delle analisi effettuate su piatti di riso e lenticchie bloccati ieri in due scuole e all’interno del punto cottura. La decisione è stata presa dall’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia, di concerto con le commissioni mensa ed è stata comunicata stamattina a tutti gli istituti con una nota firmata dalla dirigente del settore, Loredana Caligiore, e dalla responsabile del servizio, Caterina Galasso. La lettera è stata inviata anche all’azienda fornitrice dei pasti, la Cns-Cot. Le analisi sono state affidate al Servizio igiene alimenti e nutrizione (Sian) dell’Asp e gli esiti sono attesi tra oggi e domani. Inoltre domani l’assessore e la dirigente incontreranno le commissioni mensa per fare il punto della situazione. “Prima di riprendere la distribuzione dei pasti, per rasserenare le famiglie, vogliamo che tutti di dubbi siano sciolti – afferma l’assessore Troia –. Secondo una prima verifica, comunque, non c’è stato alcun rischio per la salute dei bambini. Voglio inoltre confermare che nessun alunno ha mangiato la pietanza. Dunque il sistema dei controlli funziona, grazie al proficua collaborazione con le commissioni mensa, ma chiederemo anche precise informazioni all’azienda su quanto accaduto”. L’assessore conferma che assieme alle commissioni mensa si sta valutando la possibilità di presentare una denuncia alla Polizia postale per i messaggi allarmistici e per alcune informazioni infondate diffuse ieri nella Rete. Navigazione articoli Sorbello: “Ma la musica non è smart? Futura gestione degli impianti sportivi a Siracusa al centro di una conferenza di Evoluzione civica