Per la matricola Tennis Club Match Ball quello di domani sarà il giorno della verità. A partire dalle 10, infatti, sui campi degli impianti di viale Giuseppe Agnello saranno di scena le racchette del Tennis Club Italia Forte dei Marmi, attuale capolista con 9 punti del Girone 1 della serie A1 maschile di tennis. Alle spalle dei toscani, a due lunghezze di distacco, il TC Match Ball Siracusa assieme al TC Crema. Una situazione di classifica estremamente fluida e che, alla vigilia dell’ultima giornata del girone di ritorno della prima fase, lascia la porta aperta praticamente a tutte le soluzioni. La squadra siracusana delle presidenti Paola e Sabrina Cortese ha davanti l’opportunità di cogliere un risultato di assoluta grandezza e inimmaginabile appena un mese fa, al momento del debutto nella massima divisione nazionale. Un successo pieno domani sul TC Italia, infatti, regalerebbe al TC Match Ball Siracusa la testa della classifica, e con questa, il passaggio alle semifinali scudetto anche in caso di vittoria del TC Crema a Sassuolo. Nei confronti dei lombardi, infatti, gli aretusei vantano una migliore posizione per effetto dei risultati degli scontri diretti. Ovviamente perché questo che oggi é solo un sogno possa domani diventare realtà occorre che, ancora una volta, le tribune del TC Math Ball siano gremite di pubblico. Nel caldo abbraccio dei propri sostenitori confida anche il capitano non giocatore Nico De Simone che guida la squadra assieme al vice Lele Sammatrice. “Ho visto in settimana in allenamento i ragazzi pronti e motivati perché consapevoli che il primo posto è tutto sommato alla nostra portata. Non dimentichiamo che siamo una squadra neopromossa che ha saputo giocare alla pari con circoli rinomati che schieravano giocatori come Lorenzi, Travaglia, Napolitano, Ungur, Golubev… Motivo per cui ci riteniamo, quindi, pronti e all’altezza di ogni avversario, soprattutto in casa grazie all’aiuto del nostro pubblico”. Navigazione articoli Lentini, ai domiciliari presunto autore di furto in abitazione Calcio, il Pachino incontra domani il Chiaramonte