Un primo prelievo multiorgano è stato eseguito all’ospedale di Lentini su undonatore ricoverato nel reparto di Rianimazione diretto da Salvatore Tinè, deceduto per arrestocardiaco complicato da danni cerebrali irreversibili.Il complesso percorso assistenziale è stato condiviso con la famiglia del donatore che non ha esitato adichiarare la propria volontà al prelievo multiorgano.Al completamento della procedura di valutazione di idoneità avviata dal referente locale AnnaZammataro e dal coordinatore aziendale per il procurement di organi e tessuti Graziella Basso, insinergia con gli operatori e lo psicologo del Centro regionale Trapianti, l’equipe chirurgica provenientedall’Ismett di Palermo, con la collaborazione multidisciplinare delle equipe dei reparti di Rianimazione,di Chirurgia, Oftalmologia, del blocco operatorio dell’ospedale di Lentini, del laboratorio analisi, delneurologo e del tecnico di neurofisiopatologia, ha proceduto al prelievo di fegato, reni e cornee.“Un gesto di grande altruismo -dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore LucioFicarra- frutto del senso etico dei cittadini e delle loro famiglie. Per questo è doveroso esprimere unospeciale ringraziamento alla famiglia che con spirito di solidarietà, generosità e grande dignità ha resopossibile un progetto così ambizioso e ammirevole di dare una prospettiva di vita ancora lunga davantia sé, non a una sola ma a più persone, la cui unica terapia salvavita è il trapianto”.“È altrettanto doveroso ricordare – afferma il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia – il ruolodi tutti gli operatori che come sempre hanno dimostrato sensibilità alla terapia trapiantologica, elevatecapacità professionali ed un livello ottimale di integrazione multidisciplinare”.“Grazie alla sensibilità di chi dona e all’abnegazione del nostro personale -commenta il coordinatoreaziendale dell’Asp nonché dirigente medico in Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di SiracusaGraziella Basso- l’Azienda continua a sensibilizzare sulla donazione degli organi, un tema fondamentaleche deve vedere un impegno congiunto e che nella nostra mission è rimasto sempre al centro,nonostante l’emergenza assistenziale legata al Coronavirus”. Navigazione articoli SIRACUSA. ANTICORPI MONOCLONALI CONTRO IL COVID 19 ANCHE NEL REPARTO MALATTIE INFETTIVE DELL’UMBERTO 1° Covid, contagi in sensibile calo, in Sicilia sono meno di 300