Il comune di Siracusa ha avviato le attività che porteranno all’aggiornamento del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), strumento di programmazione a disposizione delle città che mira a soddisfare i bisogni di mobilità delle persone nel medio-lungo periodo. Si tratta di un progetto complesso, articolato in una pluralità di attività, che rinnoverà gli strumenti della pianificazione di settore definendo la mobilità del futuro in città. La Commissione Europea ha identificato i Pums come lo strumento cardine nella transizione verso la mobilità a basso impatto, che pone al centro il cittadino e ripensa le città e le sue dinamiche affinché siano più accessibili, inclusive e prospere. Il Piano è lo strumento di programmazione che consentirà di disegnare una Siracusa più vivibile e moderna, migliorando la viabilità, i trasporti, la gestione dell’isola pedonale e del sistema di sosta nel territorio urbano. L’attuale sfida impone lo sviluppo di modelli innovativi e sostenibili di mobilità da integrare agli strumenti di pianificazione capaci di tutelare l’ambiente, diminuire il fabbisogno energetico e migliorare la qualità della vita dei cittadini, conciliando le esigenze di mobilità del territorio con un modello di trasporto integrato, condiviso e sostenibile. In tale ottica, il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Sintagma s.r.l . e Trt Ingegneria s.r.l., che ha ricevuto dall’amministrazione comunale l’incarico di aggiornare il Pums, negli scorsi mesi, ha già avviato le attività di analisi e di indagine definendo il quadro conoscitivo della mobilità cittadina e nelle prossime settimane sarà avviato un percorso condiviso che coinvolgerà sia l’intera comunità cittadina che i portatori di interesse. Un cammino comune per delineare una città che sia in grado di rispondere alle esigenze e ai bisogni dei cittadini e dei turisti, con una nuova mobilità in grado di migliorare la qualità della vita nell’ottica di una sostenibilità ambientale, economica e sociale. «Invito tutti i cittadini e i portatori di interesse – afferma il sindaco, Francesco Italia – a fornire il loro contributo di idee perché questo è il momento giusto per farlo. La possibilità di muoversi in città in maniera agevole e disponendo di svariate alternative incide in maniera rilevante sulla nostra qualità della vita. Allora è importante disporre di uno strumento di pianificazione organico e rispondente alle esigenze dei siracusani e di chi viene a Siracusa per le più svariate esigenze oltre che coerente con gli obiettivi ambientali posti dell’Unione Europea». Il coinvolgimento della cittadinanza avverrà attraverso un mix di strumenti di comunicazione intesi a garantire il più ampio contributo dei cittadini Il Comune avvia, già da oggi, un percorso di ascolto dei cittadini e dei city- user con l’obiettivo di raccogliere opinioni e suggerimenti che diventeranno parte integrante dell’aggiornamento del Piano. Sul link https://www.siracusapums.it/presentazione-sondaggio/ ciascuno potrà’ esprimere, fino a metà gennaio 2023, la propria opinione per un percorso partecipato e finalizzato a raccogliere, dalle persone che giornalmente vivono il territorio, le segnalazioni e le criticità del sistema della mobilità cittadina e le abitudini di spostamento. Il secondo step prevede l’organizzazione di una serie di incontri on-line con cittadini e stakeholder. Durante questi momenti di confronto saranno illustrati gli studi portati avanti fino a questo momento dal gruppo di lavoro e sarà presentato un questionario che servirà a raccogliere sia le segnalazioni e le criticità sul sistema della mobilità sia le abitudini di spostamento dei cittadini stessi. Il terzo step del procedimento prevede invece l’organizzazione di tavoli territoriali incentrati su ciascuno dei quartieri della città; durante questa fase verrà avviato un ulteriore momento di dibatto sulle misure inserite all’interno del Piano urbano della mobilità sostenibile con l’obiettivo di individuare punti di forza e debolezza ed apportare quindi eventuali modifiche e migliorie alle azioni previsti per ogni quartiere. Navigazione articoli Il ministero della Cultura approva il progetto dell’Inda per la rimozione della barriere architettoniche al Teatro greco Recuperato l’antico lavatoio di Belvedere, ospiterà una scena del presepe vivente