Il Consiglio di circoscrizione di Santa Lucia torna a chiedere al Comune, con una delibera approvata all’unanimità, di cambiare il nome del viale che costeggia il Santuario. «Luigi Cadorna non è un eroe, bensì un criminale di guerra della peggior specie. Un uomo per il quale i fanti italiani, per lo più ventenni, furono nient’ altro che carne da cannone”, dichiara Francesco Candelari, esponente di Forza Italia e vice presidente del quartiere Santa Lucia di Siracusa. “L’Italia ha mobilitato lo stesso numero di soldati della Gran Bretagna, ma la quantità dei condannati a morte è stata tre volte superiore a quella di tutti gli altri paesi belligeranti – prosegue l’esponente azzurro -. Nei tre anni del suo comando Cadorna parlò e decise per tutti. Il suo potere, così vasto e assoluto causò solo sul fronte dell’Isonzo la morte di oltre 900 mila ragazzini in divisa grigioverde, solo per conquistare pochi chilometri quadrati di territorio. La proposta del Consiglio è quella di intitolare la strada che costeggia il Santuario della Madonna delle Lacrime a Giovanni Paolo II, il Pontefice che inaugurò il santuario Mariano”. “Non ci sarà alcun costo per i cittadini – conclude Candelari – visto che il Comune registra d’ufficio la variazione in relazione alle attività di propria competenza e invia a ciascun residente un’apposita dichiarazione che va conservata insieme alla patente di guida e alla carta di circolazione, senza nessun altro adempimento, identica procedura prevista dalla circolare del Ministero dei Trasporti. Stessa comunicazione automatica da parte del Comune andrebbe ai gestori delle diverse utenze e alle Poste Italiane”. Navigazione articoli Villa Reimann senza corrente elettrica. Lo Iacono: “Ci pensiamo noi” Port Authority, il sindaco Di Pietro chiede ufficialmente al ministro Del Rio la revoca del decreto