Il caldo africano batterà in ritirata da oggi, 25 agosto. Secondo le previsioni a medio lungo termine, la forte cupola di calore da record per il periodo che interessa diverse Paesi dell’Europa centro occidentale e l’Italia centro settentrionale, tenderà ad attenuarsi a metà della nuova settimana. Nel contempo si faranno largo delle condizioni di instabilità principalmente su Alpi, Appennino e su alcune zone del Sud Italia per via della blanda circolazione di bassa pressione in arrivo dai Balcani. In questo conteso c’è da attendersi anche un primo ridimensionamento delle temperature. È il preludio ad un peggioramento più incisivo che le elaborazioni numeriche mostrano per l’ultimo weekend di agosto. 

Un netto cambio di scenario è simulato entro la fine del mese, quando i massimi anticiclonici dalla Francia si sposterebbero in Atlantico.  Da qui ci sarebbe una pronta risposta delle più fresche correnti settentrionali di raggiungere il Mediterraneo, al seguito di una perturbazione associata a fenomeni anche di forte intensità. Rimangono incertezze sulla effettiva discesa della saccatura. Le temperature scenderanno di parecchi gradi dapprima al Nord e poi al Centro mentre in un primo momento le correnti calde penalizzeranno ancora il meridione. Secondo gli scenari a lungo termine, tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre il Mediterraneo vivrà una fase termica opposta a quella che stiamo ora vivendo, con temperature anche sotto la media del periodo.

All’orizzonte meteorologico, quindi, si prospetta la classica rottura di fine estate, con scenari dal sapore d’autunno già per il weekend 25-27 Agosto. I modelli serali evidenziano in modo molto chiaro, tutti completamente allineati tra loro, l’arrivo di una forte perturbazione nord Atlantica sull’Europa centrale già venerdì 25 Agosto, indirizzata proprio sull’Italia tra sabato 26 e domenica 27.

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