Andrea Purgatori sarà il Presidente di Giuria della XIV edizione di Ortigia Film Festival. Con lui Emanuela Fanelli e Giorgio Tirabassi a giudicare i lungometraggi italiani presenti nella sezione competitiva di opere prime e seconde italiane.Andrea Purgatori è giornalista, scrittore e sceneggiatore. Inviato del Corriere della Sera dal 1976, in Iraq, Iran, Algeria, si è occupato di terrorismo nazionale e internazionale come il rapimento di Aldo Moro e lastrage di Ustica, e di delitti di mafia. Sceneggiatore di film quali Il muro di gomma (1991), Il giudice ragazzino (1994), Fortapàsc (2009), L’industriale (2011), ha scritto anche per la televisione: Caravaggio(2008), Lo scandalo della Banca Romana (2010), Il commissario Nardone (2012), Lampedusa (2016). Hacollaborato con: l’Unità, Le Monde Diplomatique, Vanity Fair e Huffington Post. Durante la sua carriera haricevuto diversi riconoscimenti come il Premio Hemingway di giornalismo nel 1993. Dal 2014 è presidentedi Greenpeace Italia. Dal 2017 conduce su La7 il programma Atlantide. Nel 2019 ha pubblicato il romanzoQuattro piccole ostriche.Emanuela Fanelli, conduttrice, attrice e autrice è tra i volti più versatili del panorama italiano, inizia la suacarriera a teatro da adolescente. Esordisce al cinema nel 2015 con Non essere cattivo di Claudio Caligari eprosegue lavorando con Massimiliano Bruno, Laura Morante, Augusto Fornari e Claudio Bonivento. Nel2016 è protagonista della serie tv Dov’è Mario? con Corrado Guzzanti. Dal 2016 interpreta vari personaggiper il programma radiofonico di Radio 2 610 di Lillo & Greg. In tv partecipa con due monologhi a La tv delle ragazze – Gli Stati Generali (2018) e Stati Generali (2020) di Serena Dandini (Rai3). A fine 2019 èprotagonista del videoclip Immigrato, brano di Checco Zalone realizzato per l’uscita nelle sale di Tolo Tolo.Per Rai2 è tra i protagonisti del programma Battute? (2019) di Giovanni Benincasa e dal 2020 collabora –sempre con Benincasa – come conduttrice, attrice e autrice per il programma Una pezza di Lundini conValerio Lundini. È tra le protagoniste del nuovo lungometraggio di Paolo Virzì Siccità di prossima uscita,prodotto da Wildside e Vision Distribution. E’ stata la madrina dell’edizione 2021 del Torino Film Festival.Giorgio Tirabassi, attore, musicista, sceneggiatore e regista, inizia la sua carriera con il teatro dove vienenotato da Gigi Proietti che lo vorrà al suo fianco in tanti spettacoli teatrali. Sarà la TV a consacrarlo comeattore di successo al grande pubblico. Tra le fiction più importanti che lo hanno visto interprete ricordiamo Ultimo (1998), Paolo Borsellino (2003), Squadra Mobile (2015) e Distretto di Polizia, in cui lavora dalla prima serie. Sul grande schermo ha condiviso set e palcoscenico con Nino Manfredi, Alberto Sordi e Giancarlo Giannini. Nel 2010 Ascanio Celestini lo sceglie come suo alter ego e coprotagonista della sua opera prima cinematografica La pecora nera. Nello stesso anno è anche nel cast di Figli delle stelle di Lucio Pellegrini e lo vediamo nelle prime tre stagioni di Boris (2006/2010), e in Boris – il film del 2011. Nel 2012 è in Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. Nel 2018 si cimenta come regista ed interprete nel film Il grande salto. Nel 2019 lo troviamo in Nonostante la Nebbia di G. Paskaljevic e successivamente in Freaks Out di Gabriele Mainetti. La XIV edizione di Ortigia Film Festival si svolgerà dal 16 al 23 luglio. Tre le sezioni competitive delFestival: il Concorso Lungometraggi opere prime e seconde italiane, il Concorso Documentari e ilConcorso Internazionale Cortometraggi. Due le sezioni non competitive: Cinema Women e il cinema inconnubio con un’altra arte che quest’anno sarà la Musica. Ortigia Film Festival, con la direzione artistica di Lisa Romano e Paola Poli, si svolge nelle piazze delcentro storico della città di Siracusa (Unesco World Heritage) ed è annoverato nel calendario dei festivalcinematografici più importanti del bacino del Mediterraneo. Il Festival ha sviluppato una forte identità legata al cinema italiano, ma allo stesso tempo, ha rinnovato e ampliato la propria offerta, esplorando nuove realtà nel campo dell’audiovisivo e conquistando spazio a livello nazionale e internazionale. La visibilità e il consenso, ottenuto negli anni da parte delle istituzioni, hanno permesso che il festival, fondato da Lisa Romano con l’associazione culturale Sa.Li.Ro’, ricevesse la prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica e, negli anni, il sostegno di: Mic, Comune di Siracusa, Regione Siciliana, Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto Sensi Contemporanei, Siae, Unesco e Rai. Navigazione articoli Studenti “Einaudi” a lezione di legalità con il comandante Alfa: “Il rispetto delle regole è sinonimo di libertà” Noto. Torna l’Infiorata, il programma e tutti gli eventi collegati